La piattaforma trading di cryptovalute a leva 25X lancia il suo token: Si tratta di DYDX!
Una piattaforma crypto aperta per prodotti finanziari avanzati, alimentata da blockchain tra cui Ethereum, vi presentiamo DYDX.

Cos'è DYDX?
DYDX è un exchange di derivati che offre sia trading a margine che futures, il tutto in maniera decentralizzata, incluso la blockchain di Ethereum. Il progetto nasce dal voler migliorare i servizi per i trader con prodotti finanziari potenti, trasparenti ed equi. Il nome deriva dall'equazione Dy/Dx, che è una notazione matematica di una derivata e misura il tasso di variazione.
Dal 2017, DYDX si è dedicato alla creazione di strumenti finanziari potenti e affidabili, che consentono ai trader in più luoghi di possedere le proprie operazioni e, infine, lo scambio stesso.
L' exchange è stato lanciato a metà del 2018, periodo ancora molto giovane per la DeFi. Guidato da Antonio Juliano, DYDX è il padre della DeFi Perpetuals e ha fatto progressi sin dall'inizio, senza aver mai rilasciato un token... fino ad ora.

Meccanica di scambio
In DeFi, ci sono due modi per fare uno scambio per quanto riguarda portare liquidità: ordini o pool di liquidità.
• Orderbooks: è più difficile raccogliere liquidità elevata, ma può tollerare un rischio più elevato a causa dell'esecuzione a basso slippage.
• Automated Market Maker/Liquidity Pool: ottimo modo per portare liquidità dove non è presente, ma l'esecuzione di ordini di grandi dimensioni può comportare un massiccio slippage.
DYDX funziona utilizzando gli ordini ed è per questo che rispetto ad altri protocolli perp DeFi hanno la leva più alta offerta a 25X. Un altro scambio di derivati DeFi molto decente è Perpetual Protocol, ma sono limitati a una leva 10x perché utilizzano pool per la liquidità. DYDX ha gli orderbooks off-chain ma mantiene tutte le transazioni on-chain, questo aiuta ad aumentare la velocità e riduce i costi del gas. I trader possono inserire un ordine nei libri e se un altro trader viene per eseguire un'operazione contro quell'ordine, lo smart contract garantisce semplicemente che quei fondi siano ancora lì e quindi esegue l'operazione. In questo momento, dYdX opera su Layer-2 utilizzando StarkEx di Starkware che utilizza prove a conoscenza zero. Ciò ha reso l'esperienza molto simile agli scambi centralizzati che facilitano il processo di onboarding.

DYDX, Il token
Prima il prodotto, poi il token... è un aspetto che amiamo vedere nei progetti DeFi perché riduce drasticamente la possibilità che venga eseguita una truffa fraudolenta.
Lo scopo del token è decentralizzare il protocollo. Finora, tutte le decisioni sono state prese dal team fondatore e ciò è necessario fino a quando quel protocollo non verrà messo sulla strada e sui binari giusti. Fatto ciò, entra in gioco il decentramento ed è qui che occorre costruire una DAO (organizzazione autonoma decentralizzata) per governare la piattaforma.
In conclusione, data l'incertezza iniziale del listaggio, aspetteremo un po' di tempo prima di prendere una qualsiasi posizione, inoltre non aggiungeremo DYDX come investimento a lungo termine fino a quando non avremo maggiore chiarezza.