La Coppa del Mondo FIFA 2022 in Qatar ospita quest'anno l'exchange di Crypto.com e la blockchain di Algorand (ALGO). La notizia crea molto scalpore in quanto con ogni probabilità questi sponsor dovrebbero portare un innumerevole quantitativo di utenti provenienti da tutto il mondo. L'attenzione ricade specialmente su Crypto.com, quest'ultima è di fatti lo sponsor ufficiale di tutto l'evento. Il logo dell'exchange di cryptovalute verrà quindi costantemente proposto al pubblico dei vari eventi. Può essere un bene per l'industria crypto? Per un occhio inesperto potrebbe sembrare di si ma per un veterano della DeFi per niente: crypto.com è infatti un exchange centralizzato, strumento molto lontano da quello che oggettivamente rappresenta una forma di decentralizzazione. Inoltre è stato soggetto di pessimi rumors nelle recenti due settimane : gli investitori probabilmente dovrebbero essere maggiormente messi a conoscenza del rischio derivanti l'investimento in queste piattaforme invece di venir bombardati mediaticamente da queste pubblicità (il caso FTX è un chiaro esempio).
Inoltre, un astuto osservatore dovrebbe domandarsi: queste società dove trovano i capitali per sponsorizzare così tanto i propri business? Hanno un giro d'affari così grande da potersi permettere una tale spesa? Per tale motivo i nostri analisti si mostrano preoccupati di fronte a news di questo tipo piuttosto che esserne felici.
